Raro busto o manichino in cera con resa scultorea di impressionante realismo. Il volto rivolto a sinistra è caratterizzato da uno sguardo intenso e penetrante altamente realistico. Cera di colore bruno, occhi di vetro. Fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento i manichini venivano eseguiti in cera perchè più somiglianti alla carne, dagli anni 20 del Novecento in poi venivano eseguiti con altri tipi di materiali. La ceroplastica è un antica tecnica di lavorazione della cera. Usata in ambito funerario, devozionale e ritrattistico nel XVIII e XIX secolo. La cera rispetto ad altri materiali offre infinite possibilità di modellazione, può essere plasmata o fusa e unita con altri materiali come peli, capelli o denti. Data la deperibilità della materia le opere in cera sono piuttosto rare. L’opera si presenta in buono stato conservativo compatibilmente con l’epoca e lo stato d’uso.
Dimensioni H cm. 63 L cm. 40